Cataneo e Serlio

L'ingegnere militare e abacista senese Pietro Cataneo (circa 1510 - 1573) ha compilato un trattato di architettura e un testo di matematica dell'abaco: il quarto e ultimo capitolo di questo ultimo libro è dedicato ai problemi geometrici.
Cataneo si è probabilmente ispirato anche al trattato dell'architetto bolognese Sebastiano Serlio (circa 1475 - 1554), in particolare per la costruzione degli ovali e per la tracciatura dei poligoni inscritti, con numero di lati maggiori di 3 e dispari.
L'articolo si propone anche di mostrare gli apporti dovuti a Serlio nelle opere di Cataneo.

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 compasso

APPUNTI DI GEOMETRIA PRATICA

 © Sergio Calzolani, Firenze, 2016

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I documenti contengono appunti relativi alla geometria pratica e cenni relativi alla sua storia.

                      

Geometria teorica e geometria pratica

La geometria teorica dimostra teoremi e per farlo può impiegare soltanto il compasso ad apertura fissa e la riga non graduata.

L'espressione geometria pratica fu introdotta dal monaco Ugo da San Vittore (circa 1096 – 1141) nel titolo di un suo trattato in latino ("Practica geometriæ"). L'espressione stava a significare una "geometria nuova" in grado di aiutare mercanti, agrimensori, artigiani e artisti nei loro lavori.

La geometria pratica risolve problemi concreti usando una grande varietà di strumenti: compassi ad apertura regolabile, righe graduate, goniometri e molti altri.