Practica Geometriae
La "Practica Geometriae" fu scritta da Leonardo da Pisa (Fibonacci) intorno al 1220, in latino.
Per rendere il suo contenuto accessibile a un più vasto gruppo di persone interessate alla soluzione di problemi geometrici quali erano i maestri d'abaco, gli artigiani, gli agrimensori, i costruttori e i mercanti furono approntate versioni semplificate, scritte in toscano.
La versione qui considerata risale alla prima metà del XIV secolo ed è conservata nel Codice Chigiano M.V. 104 della Biblioteca Apostolica Vaticana ed è in pisano.