DE LUDO GEOMETRICO
Leonardo aveva intenzione di raccogliere in un unico trattato, il “De ludo geometrico”, le sue ricerche in materia geometrica, ma non riuscì a realizzare il suo progetto.
Ha lasciato diversi accenni al suo trattato mancato, sparsi fra numerosi Codici.
Si era dedicato alle costruzioni di figure piane, corrette o approssimate: dal triangolo isoscele fino ai poligoni di 18, 24 e 30 lati.
Si è interessato al problema della duplicazione del cubo.
Ha impiegato metodi geometrici per ricavare la radice quadrata di numeri interi.
Ha talvolta impiegato il compasso a apertura fissa.
Si è appassionato alla quadratura del cerchio e allo studio delle lunule.
Infine, si è occupato di proiezioni cartografiche con la proiezione ottante, anticipando perfino la costruzione del triangolo di Reuleaux.